lunedì 21 gennaio 2013
inadeguato
ho tentato tutto il tempo di far scaturire un abbraccio che trasmettesse calore, il calore buono e calmo dell'amore onesto e sincero. ho fallito. mi resta d'uscire in silenzio.
domenica 20 gennaio 2013
da grande farò...
rinnovare del tutto ciò che si dice 'casa'.
ritornare a Lisbona.
ridar colore alla pelle.
consumare ogni frammento di tempo di vita.
vivere in jazz.
venerdì 18 gennaio 2013
non c'è più traccia di calore
mi è stato rinfrescato il concetto , e comincio ad accettare di capirlo.
-
(l'idea cui ho legato la mia vita nuova somiglia sempre più ad un precetto cui testardamente ho voluto restar fedele ma che si rivela sempre più privo di significato, di senso, di motivazione. il futuro ch'era già scritto sbiadisce ogni giorno di più : già somiglia ad una pagina bianca, senza margini, senza titolo, senza destinatario cui regalarla.)
mercoledì 16 gennaio 2013
preghiera
vorrei che nevicasse serenità, abbondante. per attutire i mille raschi d'angoscia, per riposare i pensieri ai tanti che passano un periodo di merda, di cui so e cui porto tanto, così apparentemente inutile ma sincero affetto.
martedì 15 gennaio 2013
-19
meno di venti giorni al 3 febbraio. c'è l'Italia che preferisco.
per valutare il carrozzone di guitti che la rappresentano c'è tutto il tempo.
ma dopo.
lunedì 14 gennaio 2013
. . .
la solitudine non desiderata è il rumore di fondo che assorda quando si spezza ogni nota e le parole muoiono in gola.
venerdì 11 gennaio 2013
qualcuno era il signor G
gli anni70 x me vuol dire dai 12 ai 22 : ieri sera ho rivissuto, un flash via l'altro, molto di me. mille immagini, discorsi,posti...come una montagna di istantanee scaraventata addosso. l'effetto che mi ha fatto me lo metto via : c'è l'oggi da strigare e il domani da metter su. il 2 agosto è finito quel tratto di cammino, fin lì coerente e lineare : indelebili, ma ormai solo ricordi.
giovedì 10 gennaio 2013
niente, così
a me, come a molti altri, certe cose, le canzoni, x dire, mi spostano l'umore, che poi mi viene di dire, mandare messaggi, commentare su Fb ... poi l'aria cambia di nuovo : sarà che non ho ricevuto risposta, sarà che intanto han passato una canzone tutta diversa, chissà...a volte sembra prorpio che la vita , da queste parti, faccia gran fatica a farsi abbracciare.
quella ferita
Cette blessure
Où meurt la mer comme un chagrin de chair
Où va la vie germer dans le désert
Qui fait de sang la blancheur des berceaux
Qui se referme au marbre du tombeau
Cette blessure d´où je viens
Cette blessure
Où va ma lèvre à l´aube de l´amour
Où bat ta fièvre un peu comme un tambour
D´où part ta vigne en y pressant des doigts
D´où vient le cri le même chaque fois
Cette blessure d´où tu viens
Cette blessure
Qui se referme à l´orée de l´ennui
Comme une cicatrice de la nuit
Et qui n´en finit pas de se rouvrir
Sous des larmes qu´affile le désir
Cette blessure
Comme un soleil sur la mélancolie
Comme un jardin qu´on n´ouvre que la nuit
Comme un parfum qui traîne à la marée
Comme un sourire sur ma destinée
Cette blessure d´où je viens
Cette blessure
Drapée de soie sous son triangle noir
Où vont des géomètres de hasard
Bâtir de rien des chagrins assistés
En y creusant parfois pour le péché
Cette blessure d´où tu viens
Cette blessure
Qu´on voudrait coudre au milieu du désir
Comme une couture sur le plaisir
Qu´on voudrait voir se fermer à jamais
Comme une porte ouverte sur la mort
Cette blessure dont je meurs
( leo ferrè )
domenica 6 gennaio 2013
spero (ancora ?)
I hope that one day you will have the experience of doing something you do not understand for someone you love.
Jonathan Safran Foer, Extremely Loud and Incredibly Close (via bookmania
mercoledì 2 gennaio 2013
niente. però.
niente è quel che voglio dire,niente di niente, almeno per un po'.
però un goccio di vino riscalda mentre le parole arrivano ghiacciate.
un goccio di vino è un buon ambasciatore.
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