martedì 29 novembre 2011

io che non mi son mai contentato

di martedì questo posto è vuoto, più che deserto...vuoto.
eppure qualcuno arriva da me: gli vengo utile, anche in giorni così.

il che non dico di esultanza, certo che no, ma un poco di conforto arriva a darmelo.
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domenica 27 novembre 2011

yesss

sole per il giorno e stufone per la sera. 
lei.
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(quelle domeniche di malstare un lontano, molto vago ricordo.)
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venerdì 25 novembre 2011

certi momenti

lontanamente, ti ricordi d'un tempo privilegiato quando girando le spalle al Tempo che corre via in maniere che nemmeno una ti stava a corrispondere ne ricavavi una pausa : ti sentivi Signore, con spiccioli di tempo da scialare.
ora non ti senti povero: di quando in quando provi il piacere di andare a tempo con le ore, lungo qualche sentiero che ti sei cercato nel groviglio dei diversi andari del Tempo multivociante in cui vivi immerso e circondato. ma non assediato : è buon guadagno già questo. sfrutti e benedici sommessamente certi brandelli di tempo in cui ti fermi e guardi queste piccole montagne prospicienti, belle da intenerire.

lunedì 21 novembre 2011

diversivi

avanti&indietro nel grigio freddo ed ostile d'una nebbia abbastanza 'alta' per viaggiare e non per questo meno deprimente.
che entra nel cervello delle persone, ingrigendole.
il passo dall'effetto-romantico al sordo incubo che ti permea fin nelle ossa e subdolamente breve.


non vedevo l'ora di ritrovarmi di qua da l'aghe.
c'è più sole, più calore. più vita.

venerdì 18 novembre 2011

sembra

sembra uno che sa dove vuole andare. del resto questa è prerogativa quasi 'dovuta', parlando d'un 'tecnico'.
il valore aggiunto che sembra d'intravedersi, nel parlare misurato e sobrio, può essere l'eloquente silenzio di fronte a provocazioni gettate ad arte : non si fa trascinare nello stucchevolee tiramolla delle sparate ad effetto con smentita successiva già in conto, fasulle entrambe. non degna i boatos, non si preoccupa di difendere a colpi di esternazioni la propria rispettabilità. insomma : niente 'cel'hoduro', niente teatro baruffante.

se si astenesse dall'andare a porta-a-porta, se ignorasse del tutto vespa e tutti i 'mosconi' vari della dis-informazione spettacolo potrebbe dimostrarsi degno di sostituire - il più tardi possibile - il NapoCapo, che dioceloconservi.

giovedì 17 novembre 2011

brivido

dopo la maleodorante alluvione di parole urlate e fango prende corpo l'idea che la politica stia ritornando nell'alveo della sobria, noiosa pratica da buongoverno.
chissà che effetto potrà farci tornare indietro a un futuro credibile.
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domenica 13 novembre 2011

è ancora presto

aspetto con impazienza che si plachi il polverone di commenti, sfoghi, invettive ed esternazioni varie che fa da contorno, ovvio e inevitabile ma non per questo meno sterile, alla destituzione del banana, alla sua appena iniziata ma cmque inesorabile eclissi.
intanto cerco di rieducarmi a pensare nuovo, a recuperare in fretta l'abitudine ad un vivere 'normalmente' civile, più vero, onesto, libero da incantamenti venefici. 
toccherà dimostrare di essere migliori della 'casta', anche esprimendo e votando politici che rappresentino il meglio della (risvegliata) società civile.
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sabato 12 novembre 2011

ripartenza

è tutto provvisorio, tanto lo stare come il ripartire.
lo spirito vuole -per fortuna- ben vivere, dunque: avanti.

ho portato di qua un po' del recentissimo passato, in ordine temporale rovesciato, che mi sta così.

il passato più lontano, cose davvero vecchie, mie ma insieme quasi nemmeno più riconoscibili come mie, perchè l'io di prima è cambiato abbastanza da trovarsi in un'altra identità, un'altra dignità : un altro io. che sta ben meglio nella propria pelle. e quindi, dicevo : le cose di prima ne ho tirate alcune qui,  
poco, giusto un minimo simbolico.
senza rimpianto del resto che si perde.
giovedì, 05 maggio 2011  

a trieste, solo (sapendo di non esserlo mai più stato)



ho ritrovato vecchi amici, ne ho incontrati di nuovi.
sinceri, obiettivi. anche fossero copie.
_
nebbia e mistero, come fosse Bosforo, pensierosa di se',
lascia intendere l'indispensabile per rimanere
riconoscibile.
_
dentro al Bire, sulle Rive, di 3 e mezza.
dentro in Risiera, poi : un appunto di vecchia data che arriva
a compimento. il rinnovamento, la pasqua d'ognuno, si alimenta
del silenzio. qui è più intenso, pieno di voci mute com'è.
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lunedì, 18 luglio 2011  

grazie

foto
postato da gattobiso | 20:03 | commenti
 

amore semplice

tutto è com'era prima. le rotture di balle , i piccoli-grandi fastidi son sempre in agguato, come sempre. le note stonate, le battute a vuoto del vivere compaiono ancora, qua e là.
bastava non molto di questo per scassare l'equilibrio, per farci ritrovare distanti, faticosi, insostenibili.
invece ora siamo come protetti da un velo invisibile ma tenace. e ci sentiamo in due. ogni giorno ed ogni ora.
quella cosa evidente e indefinibile che si chiama intesa funziona. ci sfioriamo con le dita o con gli occhi, ci trasmettiamo messaggi e sentiamo che riusciamo a sentirci , a capirci. ci diamo fiducia e ne ricaviamo serenità.
ci ri-conosciamo come ci frequentassimo da sempre.
ci sentiamo a casa, dovunque, uno nell'altro.
ci sembra di essere diventati 'speciali' , che intorno è tutta fatica e delusioni e disagio.
siamo una cosa semplice, invece : contenti di vivere il presente com'è, di guardarlo specchiato in due occhi che si tengon per mano.


forse c'era bisogno di un'ultima terribile tempesta. forse è stata solo una scheggia d'un tempo che già era superato, finito.
di certo c'è tanta consapevolezza in più. tanta solida confidenza. il concetto chiaro che un sorriso in più ci risparmia la fatica di cento parole di riparazione. è rispuntata l'ironia, la passione, la calma.
il portogallo ci ha restitutito il Tempo, e fatto riscoprire un idea 'genialmente banale' : l'Amore è Semplice.
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giovedì, 14 luglio 2011
 

programma prioritario

riposo, riposo. e ancora riposo.
che non va fatta evaporare la beatitudine .
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mercoledì, 13 luglio 2011
 

stasera

doppia razione di MittelFest.
bene.
anche se mi emoziona meno
, senza di te...
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martedì, 12 luglio 2011
 

pensiero : Mare

DSCN3973
qualcuno SA precisamente COME mi sento adesso.
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lunedì, 11 luglio 2011
 

lisboa nel cuore

siamo sempre più in sintonìa.
abbiamo riportati i nostri corpi -insieme - a casetta.
restiamo a passeggio - le anime abbracciate- a zonzo laggiù.
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giovedì, 30 giugno 2011
 

riti che non cambiano

raccolgo indicazioni, indirizzi consigliati, suggestioni le più varie e trascrivo su calepino da viaggio, come d'abitudine.
poi..ci faremo guidare dall'istinto e dal vento, come d'abitudine.
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mercoledì, 29 giugno 2011
 

diresti: puoi non farcela!!

regolare la propria vita, nei suoi dettagli banali ma importanti d'ogni dì, sui tempi (bisogni,diritti,capricci?) di chi ci è e resterà estraneo è roba fastidiosa;
però se infine si impara a non farsi alterare dal disagio, dal senso fastidioso d'un ego calpestato, ecco che ci si ritrova : più maturi, più inclini al sorriso , all'autoironìa che tien puliti i 'filtri mentali', e , perchè no, più belli.

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martedì, 28 giugno 2011
 

sbaraccamenti

tutti quanti moooolto insonnoliti, col desiderio d'un rapido ritorno alla normalità.
auspicabilmente un poco meno catatonica..........
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lunedì, 27 giugno 2011
 

ieri sera

l'unica cosa che mi piaceva era l'aria, dorata e fina.
intorno il fastidio di tutto questo pieno-vuoto (in realtà), inutilmente affollato, privo di senso che non fosse l'attesa di te, di esserti accanto.

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giovedì, 04 agosto 2011  

Questo e' un post 'qualunquista'

L'immagine chiara e' quella del pugile inchiodato all'angolo che incassa con affanno crescente colpi inesorabili d'un avversario sottovalutato rivelatori micidiale : guarda i 'secondi' per cercare un suggerimento che non arrivera' mentre prega la disperazione di fargli trovare nei nervi la forza d'un singolo colpo da 'knock-down' del tutto improbabile.
Immagine-metafora addirittura ovvia nella sua chiarezza ed attualita'.
Solo non mi e' abbastanza chiara una cosa : a CHI riferirla ?


( candidati ce n'è a iosa . il Banana , Bersani, la UE o quelcheneresta, l'economia mondiale e..molti, molti di noi !....così, tanto per non sbagliare, mi butto sul classico, su un cavallo sicuro e battezzo un nome : SuaEvanescenzaFrattini )
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mercoledì, 03 agosto 2011
 

risvegli un po' così

mi rimproveri bonariamente di esser sempre troppo in mezzo.
dici: è il vizio un po'egoista di chi s'è abituato a dormir solo.
penso: il mio è soltanto il desiderio di esserti più accanto.
ognuno resterà del suo inutile parere : è ora di andare.
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martedì, 02 agosto 2011
 

o.in p. (ovvietà in pillole)

i giovani sono il futuro.
diverse volte non ci entusiasmano, non li approviamo.
il più delle volte  poveri noi se così non fosse.

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p.s.

p.s.: dei 31 anni dalla Stazione, così come dei 10 dalla Diaz, così come di altro
non sto a dire nulla. troppo disgusto, e niente di speranza.


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venerdì, 29 luglio 2011
 

bollino nero

domani siamo tutti in movimento. chi verso giù, chi verso là... ma mi pare come fossimo tutti orientati verso una stessa direzione. ONE WAY : 'direzione obbligata'.
ciò che conta però è che quel che conta RIMANE.
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giovedì, 28 luglio 2011
 

l'ombra che avevo dentro

l'ho conosciuta, nera e spessa da render ciechi , ovattata da tirar sordi.
m'aveva impaniato di pensieri fissi, ossessivi, dei labirinti senza uscita.
s'è dissolta a colpi di bora secca, cruda ma salutare, voce d'innamorata.
ora pare solo il ricordo d'un sogno brutto, di malattia mai più infettiva.

ho occhi di nuovo illuminati e sorridenti per guardare avanti
e un cuore sicuro di quale cuore amare, di quale strada fare.
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mercoledì, 27 luglio 2011
 

varie ed eventuali

qualcuno da tempo non riesce più a credere ai sogni.
qualcuno sogna di disfarsene di un qualcuno così.
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postato da gattobiso | 13:07 | commenti
 
qualcuno si ricorda i sogni che fa,  e poi se li gioca.
qualche volta capita anche che vinca qualcosa.
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postato da gattobiso | 11:57 | commenti
 
qualcuno passa la vita sognandosi quella che vorrebbe avere
qualcuno vive ogni giorno costruendosi un pezzo della vita che aveva sognato
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lunedì, 25 luglio 2011
 

vivement la vie

tutti quanti dovrebbero avere un posto dove rifugiarsi per respirare vita.
molti, per buona sorte, ce l'hanno.
io ce l'ho.
è lì.
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( eh no, non è proprio linkabile: inutile che ci clicchiate sopra....)
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postato da gattobiso | 17:39 | commenti


domenica, 24 luglio 2011
 

sant'antonio facci una grazia

senza illudermi più di tanto, però....mi piacerebbe restar stupito dalla piccola politica d'ambito locale, la Politica più vera e concreta, quella in presadiretta col territorio e chi lo vive.
mi piacerebbe constatare che finita la 'FieradiTuttifrutti' sbocci una concretezza del fare che dia corpo alle idee, che pur ci sono ancorchè semisepolte dal velo di cenere sparso dagli ScetticiBlu, pochino snob, tanto intenti a conservare un proprio particulare che perde valore ogni dì che dio manda in terra.
amen.
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postato da gattobiso | 12:54 | commenti
domenica, 28 agosto 2011  

come un pesce in barile

sabato&domenica in negozio.
un'occhio alle immagini da NYC, l'altro a indagare un posto buono su una delle isole del nostro sole, nel Tirreno. per quando capiterà il momento di evadere.
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postato da gattobiso | 10:52 | commenti


venerdì, 26 agosto 2011
 

non c'è segnale

una , son tre mesi che non scrive più neanche bah!
l'altra, da quando 'ha il controllo della tecnologìa' pare che le sia seccata la vena....

mah, sarà che non è aria.

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giovedì, 25 agosto 2011
 

il mondo è ovunque

su questa panca in petra, seduto a guardare verso il colle di Buja.
pietisco un refrigerio che nemmeno l'ombra quassù sul colle mi da.
la siepe che ho davanti, a un passo, mi rammenta di quell'altra che
ha per fondale i misteriosi monti azzurri, i Sibillini.
anche colà sarà la stessa nebbia opprimente, il cielo nascosto da
uno stesso velo denso e imperforabile.
una voce mi arriva e le parole : ' c'ho la figa che scotta !!!'.
mi volto e vedo 'sta bimba di 13anni o meno, che scimmieggia con
altri di pari età.
è ora d'andarmene altrove.
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postato da gattobiso | 16:00 | commenti
 

notevole

MassimoGramellini che piscia fuori dal vaso è un'evento più unico che raro.
e va annotato.

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martedì, 23 agosto 2011
 

barbagli e risvegli

un paio di buone tracce svanite appena concepite nella nebbia sfibrante d'agosto.
dispero che tornino.
ma che bene considerare che siano passate, per la gioia di quei miei pochi neuroni scassati.

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postato da gattobiso | 10:51 | commenti


lunedì, 22 agosto 2011
 

parallelamente, è lo stesso per la musica

quando uno spazio prende anima diviene un luogo.
c'è interazione rafforzativa tra luoghi e persone che li frequentano.

troppi spazi 'inanimati' a San Daniele.
come attrarre la creatività che semina anima ?
partire dalla gente o dagli spazi ?
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postato da gattobiso | 17:45 | commenti


venerdì, 19 agosto 2011
 

leggendo di noi amici nei post di qualche anno fa

era l'appuntamento più atteso : leggerci,scriverci...una parte irrinunciabile e viva del giorno.
l'abbiamo sempre fatto per noi stessi, più che altro.
ne uscivano parole dense, spesso 'notevoli', sempre sentite.
le usavamo come specchi in cui scoprirci e ritrovarci.
ossigeno quotidiano ad alimentare il gusto di migliorarci.

che spaesamento confrontando quelle pagine con l'inerzia attuale: non sembriamo nemmeno più noi.

cosa ne è , adesso, di quei noi?

eppure il tempo da allora è stato molto pieno di sentimento, zeppo di vita e di bisogno di dirla per provare a decifrarla, per tenersi insieme, tutti quanti.
il contatto non mediato, la vicinanza fisica ci ha messo a dura prova, riducendoci a deluderci l'un l'altro,  a diventare avari di parole che valga la pena di scambiarsi, di gesti d'affetto caldi d'urgenza, di quelli che non si fanno ingessare nell'ovvietà.
ciò che accade tra gli umani ha i sempre i suoi motivi, anche quando la presbiopìa degli animi sclerorotizzati non arriva a vederli o non sopporta.

mi da conforto sentire che , oltre questo inverno del nostro scontento, ci sarà una nuova fioritura : l'affetto ch'è scaturito tra sconosciuti quella volta era di tipo genuino ed ha messo radici molto in fondo, laddove non c'è possibilità che arrivi il gelo.

non siamo così scemi e vuoti come verrebbe da pensare.
stiamo prendendo fiato, mettendo un poco in ordine le nostre vite.
ma non siamo zombie : non siamo mai morti e il tempo futuro ci riguarda più che mai.

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giovedì, 18 agosto 2011
 

dubbio sinistro

angustiati, disgustati dalle infinite offese e ripicche reciproche che hanno diviso, dilaniato ( e svigorito oltre modo) la sinistra italiana , povera soprattutto di capacità di aggregare ed aggregarsi, così come di lucidità e di capacità di lettura della realtà in cui pur vivono gli elettori che dovrebbe rappresentare, eccoci a registrare il 'nuovo che avanza' in questo più recente disastroso periodo : la destra mutua lo stesso virus e fa suoi gli stessi metodi. risse continue, un'argomentare per insulti, delegittimazione incrociata, scaricabarile come solo 'progetto' politico.

il grande timoniere (tra i leader del club dei grandi oppressori opportunisti che la storia ha permesso) disse : 'grande è la confusione sotto il cielo : la situazione è eccellente' .
pare più che mai vero, ma eccellente per cosa, per chi ?

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mercoledì, 17 agosto 2011
 

agosto-mix

tempo sospeso tra pigrizia e corvee.
tempo mosaico : mangiare qui , dormire là, un po' vacanza un po' già lavoro.
tempo di visite, attese con gioia e batticuore, e poi di sagre paesane, portatrici di noia, x me.

poi sarà settembre e porterà nuovo tempo di bene stare, nei luoghi giusti, al ritmo giusto x noi, ancora con quelli che ci 'fanno vita'.

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sabato, 06 agosto 2011
 

fischia che ti passa

poltrire 5 min in più in letto di sabato mattina è quasi obbligatorio.....
per poi scoprire che :
- piove
- il finestrino di guida è rimasto aperto quanto basta x ......
- le 3o4 cosucce che avevi promesso di fare ti portano via più di 1/2 ora e ti 'salterà' il caffè.....

mmmmm, bene : direi che non può che migliorare da qui a sera.....
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martedì, 06 settembre 2011  

dove far tara

non le persone, più spesso son gli oggetti, le cose, con la loro ineludibile realtà, a permetterti di far chiarezza nella testa, ad aiutarti a ricordare cosa vuoi fare di te.
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domenica, 04 settembre 2011
 
Piacere e' anche una sosta sull'amaca in solitaria, con le bestiutte sfamate a ronfare tranquille. Poi arriva una cappa d'afa mortale e, ancor prima, una legione intera di zanze tigribastarde a rovinarti i programmi. Ci vorrebbe un letto ben fresco, all'ombra......si', ma.... C'E' !!!!!!!!!
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sabato, 03 settembre 2011
 

l'infinito viaggiare

(..... ) Un matrimonio, un'esistenza condivisa, può essere, in buona parte, anche questo, andare insieme per il mondo a guardare quel tutto o niente che c'è da vedere.(...)

in bisiacarìa - C.Magris
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tara

sento nel sangue una assoluta insofferenza per il contrasto totale tra la realtà in cui sto ed il desiderio di dove vorrei essere. no, non è sindrome da fine ferie.
è voglia della mia 'casa'.
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venerdì, 02 settembre 2011
 

colori, umori

ci si ritrova soli. no : ci si sente sempre insieme.
stati d'animo diversi, opposti
dipenderà dal drappo con cui copriamo il fantasma che chiamiamo anima.

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giovedì, 01 settembre 2011
 

i care

io per me sto tutto intento a non far danni, a camminare piano, leggero.
che il periodo è di quelli delicati.  come quasi tutti i  periodi.   ok.
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mercoledì, 31 agosto 2011
 

allibito

e cava e metti, e metti e cava....han detto tutto e tutto hanno smentito, rimangiato.
i decisionisti 'celòdùro' paion imitare Penelope, ma senza memoria e meno ancor dignità.
quando si comincerà a far sul serio? e chi lo farà?
quando sarà che li spazziamo via tutti quanti questi guitti da avanspettacolo e ci diamo un taglio a questo canovaccio logoro di farsa di cui abbiamo i coglioni pieni ?!?

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lunedì, 29 agosto 2011
 

belle cose succedono

moto e canovella.
giornata splendida.
in serata un sogno, promettente... forse decisivo.

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domenica, 28 agosto 2011
 

Waiting irene

Bowling Green, NYC





















(passata è la tempesta.....)
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il ponte dei sospiri: di sollievo.

i newyorkesi si riprendono la città. l'armageddon si è rivelato un borino un po' più rabbioso. ma a trieste han visto ben altro.
l'evento mediatico televisivo è stato un po' un flop.
il pluriinquadrato ponte di Brooklyn , sgravato dalle tonnellate di traffico incessante,
sembrava un primattore in pausa.
benissimo così.
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postato da gattobiso | 17:13 | commenti
iovedì, 13 ottobre 2011  

tanto ben che

l'estate che non vuol finire s'accorda, una volta tanto meravigliosamente bene, con l'anarchia dei desideri e dei ricordi dal buon sapore lasciati appesi agli angoli nei tanti camminari in giro, molti deogratia pieni di quella luce che scalda.
e un poco per farle festa e tanto per noi, per regalare un altro morso alla nostra ingorda voglia di calore, ecco si volerà al paese del sole. senza che alcuna palma ci possa separare.
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postato da gattobiso | 13:30 | commenti


martedì, 04 ottobre 2011
 

ritorni

di nuovo C.Magris, ancora lui :
(...) oggi più che mai vivere significa viaggiare; la condizione spirituale dell'uomo come viaggiatore, di cui parla la teologia, è anche una situazione concreta per masse sempre più vaste di persone. Sempre più incerto, nelle vertiginose trasformazioni del vivere, appare il ritorno - materiale e sentimentale - a se stessi; l'Ulisse odierno non assomiglia a quello omerico o joyciano, che alla fine ritorna a casa, bensì piuttosto a quello dantesco che si perde nell'illimitato o a quello del Li-Sao  di Chù Yùan, una peripezia ulissiaca cinese, che alla fine vede dall'alto il suo villaggio ma non può tornarvi.

posso semplicemente sottoscrivere queste parole (senza volermi per questo attribuire la statura d'un Ulisse
, beninteso ...)
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postato da gattobiso | 19:06 | commenti


sabato, 24 settembre 2011
 

parole proprie altrui

la meschinità quotidiana è più universale - e più forte - della morte e della vita.
dice c.magris al termine di un suo breve pezzo, bello , tanto.

sottoscritto in un momento fin troppo lungo di sconforto, ora mi riesce contrastato quanto basta da uno stato d'animo di fondo che canta intimamente col colore d'un sole settembrino (come oggi) preso sulle spalle in un cortile o, fa conto, sul minimo sagrato davanti Sant'Alvise, giù del ponte.

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postato da gattobiso | 17:22 | commenti


giovedì, 22 settembre 2011
 

cosa far d'un pomeriggio perso

mettersi a pregare ? a scribacchiare ?
miglior conforto sarebbe far la posta alle nubi che si sfanno e rifanno, gratis.


intanto sta per cadere da qualche parte un poco di rottame, cio' che rimane d'un giocattolone lanciato dall'uomo a sporcare il cielo.
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postato da gattobiso | 16:39 | commenti


mercoledì, 21 settembre 2011
 

un nano sale al Colle

quanto proverà a chiedere di ....'buonauscita' ?!?
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postato da gattobiso | 18:45 | commenti


lunedì, 19 settembre 2011
 

a zonzo il pomeriggio

in comune di Moruzzo c'e' un grumo di case denominate : localita'...Lavia (con tanto di tabella stradale).

in comune di San Vito di Fagagna ce n'e' un altro nomato Ruscletto : una piccola frazione con una sola stradina. infatti l'hanno denominata : via Unica. ineccepibile
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postato da gattobiso | 18:40 | commenti


sabato, 17 settembre 2011
 

volere è potere : che balla !

e ancora si dorme meno di ciò che ci vorrebbe. e nemmeno si riesce ad essere ogni volta dove si vorrebbe.
lo specchio ci rimanda dei noistessi sbagliati, diversi da come ognun vorrebbe.
e 'sto pensiero che fastidioso torna (chissà se lei ancora mi vorrebbe?...)

ma non di volontà si legano i cuori per la vita. per cui sorrido, sotto questa maschera seria che non mi rappresenta.

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postato da gattobiso | 18:00 | commenti


martedì, 13 settembre 2011
 

quest'ora

a quest'ora la luce del sole cade forte contro le inferriate, secondo un angolo tutto di taglio : risaltano molto, così, insieme al pezzo di muro che le divide.
avverto il senso d'una prigione, con me chiuso dentro.
allora prendo in mano il libro che tengo sul tavolinetto, mi siedo in poltrona e mi libero nella lettura.
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postato da gattobiso | 17:50 | commenti


sabato, 10 settembre 2011
 

sul Corrierone ( !!! ) di oggi

EGOISMI E PAURE TRASVERSALI

Conservatori e immobilisti

 

Sì, Berlusconi si sta rivelando un pessimo presidente del Consiglio, non si sa come mandarlo via e di fronte alla crisi economica il governo si è mostrato di una pochezza e una goffaggine uniche. Sì, l'opposizione riesce solo a balbettare ma non è capace di nessuna proposta alternativa seria. Sì, la maggioranza è spaccata e l'opposizione è divisa. E per finire c'è l'abominevole casta che tutti ci sentiamo così bravi e onesti a detestare. È tutto vero, sì, l'Italia è tutto questo.
Ma chi cerca di non fermarsi alla superficie sa che nessuno di quelli ora detti è il problema vero del Paese.
Il problema vero, profondo, strutturale dell'Italia sta altrove. Sta nell'esistenza di un immane blocco sociale conservatore il cui obiettivo è la sopravvivenza e l'immobilità. Nulla deve cambiare. È questo il macigno che ci schiaccia e oscura il nostro futuro. Il blocco conservatore-immobilista italiano è un aggregato variegatissimo. Ne fanno parte ceti professionali vasti e ferreamente organizzati intorno ai rispettivi ordini, gli statali sindacalizzati, gli alti burocrati collegati con la politica, i commercianti evasori, i pensionati nel fiore degli anni, i finti invalidi, gli addetti a un ordine giudiziario intoccabile, i tassisti a numero chiuso, i farmacisti contingentati, i concessionari pubblici a tariffe di favore, il milione circa di precari organizzati, gli impiegati e gli amministratori parassitari delle spa degli enti locali, gli imprenditori in nero, i cooperatori fiscalmente privilegiati, i patiti delle feste nazionali, i nostalgici della contrattazione collettiva sempre e comunque, le schiere di elusori fiscali, gli imprenditori in nero, gli aspiranti a ope legis e a condoni, quelli che non vogliono che nel loro territorio ci sia una discarica, una linea Tav, una centrale termica, nucleare o che altro. E così via per infiniti altri segmenti sociali, per mille altri settori ed ambiti del Paese. In totale, una massa imponente di elettorato.
Un elettorato ormai drogato, abituato a trarre la vita, o a sperare il proprio avvenire, dal piccolo o grande privilegio, dall'eccezione, dalla propria singola, particolare condizione di favore. Avendo scritto un paio di settimane fa che abbiamo bisogno di una politica capace di parlare «con verità», Emanuele Severino - con tipico massimalismo filosofico, me lo lasci dire - mi ha chiesto polemicamente «che cosa significhi verità». Ecco, caro Severino, significa per esempio una politica capace di dire le cose banali ma vere di cui sopra, di dire questa verità, che la società italiana è questa qui. Invece tra la politica e il blocco conservatore-immobilista si è da tempo stabilito un rapporto di assoluta complicità.
Forte della debolezza della politica, delle sue pessime prove, sempre più spesso la società italiana sembra non voler riconoscere più alcun potere di direzione alla politica stessa, ma di cercarne solo l'appoggio necessario per la sua sopravvivenza spicciola. E domani capiti quel che può capitare. Essa si muove in questa ricerca con consumata spregiudicatezza, tanto a destra come a sinistra, utilizzando per i propri interessi tutto l'arco della rappresentanza parlamentare.
Ogni gruppo sociale appena importante, ogni interesse e segmento professionale sa di poter contare sui suoi deputati e senatori di riferimento (particolarmente rilevante il caso dei magistrati e degli avvocati che hanno a disposizione un vero e proprio partito ombra), i quali intervengono puntualmente a difendere i propri tutelati contro la destra, contro la sinistra, contro tutti. Come si è visto drammaticamente proprio in queste settimane: quando il governo, la maggioranza, e in modo solo meno diretto anche l'opposizione, si sono mostrati incapaci di esprimere indirizzi rapidi, incisivi e coerenti, di sostenere scelte dure, perché di fatto totalmente in balia del blocco conservatore-immobilista, perché ricattati e minacciati dai milioni e milioni di cittadini impegnati allo spasimo perché tutto resti com'è.
 
In Italia non sembra più ormai possibile fare nulla, cambiare nulla, perché c'è sempre qualcuno dotato di un potere d'interdizione che dice di no. Anche per questo siamo un Paese che dà sempre di più l'impressione soffocante di un Paese vecchio, immobile, paralizzato. Dove perfino i discorsi, i pensieri, le conversazioni si susseguono sempre eguali. Un Paese prigioniero del suo passato, nel quale troppi hanno costruito la propria esistenza sfruttando rendite di posizione, contingenze favorevoli irrepetibili, trincerandosi in ben muniti fortini corporativi. Un Paese che fino a ieri poteva forse credere di essere una sicura Fortezza Bastiani, ma che oggi, quando il tempo dei barbari è forse arrivato, assomiglia sempre di più a un disperato Forte Alamo.

10 settembre 2011 10:20

mi pare di dover dire :  sostanzialmente d'accordo.
postato da gattobiso | 11:30 | commenti


mercoledì, 07 settembre 2011
 

fiducia (e un poco di pigrizia)

con la pazienza di aspettare, senza l'ansioso vizio di rubare attimi al Tempo, i vari tasselli, piu' o meno importanti, vanno a trovarsi il posto da se'.
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postato da gattobiso | 22:23 | commenti
enerdì, 11 novembre 2011  

faticacce

quasi ogni dì porta porta con se' sorprese di gioia o di tristezza.
chissà cosa dovrà inventarsi questa giornata per tener dietro alla fama di 'memorabile' che le han cucita addosso ?!!
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postato da gattobiso | 10:07 | commenti


mercoledì, 09 novembre 2011
 

spero

che torni protagonista la nazione, la gente che la incarna, coi suoi problemi e come affrontarli per risolverli, una buona volta finito quell'assurdo, anormale focalizzarsi su un singolo, sulle sue 'gesta' e i suoi proclami, l'one-man-show che ha irretito e sequestrato l'Italia per troppo tempo, dividendola in fazioni di opposte partigianerie da basso(infimo) impero, squallido e laido.
che torni il tempo della (ri)costruzione, quando, ognuno secondo i suoi compiti, tutti tendono al comune obiettivo di condizioni di vita migliori da lasciare in eredità ai figli.
che rientrino nelle fogne della Storia tutti i parassiti che hanno prosperato e imperversato in questo tempo marcio.
che la politica torni ad avere la dignità delle cose alte e necessarie, che torni ad avere il suo significato la parola : Onorevole. e che tornino ad incalzarsi con passione il riformismo e la conservazione, nei bar come in Parlamento.

che la coscenza collettiva tenga memoria di quanto accaduto e che si impari, finalmente, dagli errori.
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postato da gattobiso | 12:46 | commenti


sabato, 05 novembre 2011
 

mattutino

passione  
       e
disincanto
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postato da gattobiso | 10:40 | commenti
 

anime con lo swing

1 settimana esatta. a questa ora sull'aliscafo x capri.
adesso, qui.
la doccia scozzese a noi ci fa una pippa.
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postato da gattobiso | 10:10 | commenti


mercoledì, 02 novembre 2011
 

tiscalilacsit

da settimane prigioniero del serpente che si morde la coda : kafkianamente mi dibatto invano in un tunnel senza uscita . le domande sono corrette, ma non prevedono risposte. in altre parole: il problema si può risolvere subito SE non si fosse generato il problema che impedisce di utilizzare le soluzioni. cioè: la soluzione per riaprire la casella di posta può arrivare soltanto sulla casella che non funziona.
ha un che di geniale, non trovate ? ?
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postato da gattobiso | 12:11 | commenti


venerdì, 28 ottobre 2011
 
DSCN4258
la bruma della notte regala spesso questi laghi-fantasma da cui spuntano chiome di piante, tetti di case, come malcerte figure da sogni notturni che sian tarde a sparire : sono spettacoli magici, numerosi qua intorno, cui la povera foto non rende giustizia. fanno l'andare al lavoro un po' meno svogliato. ha sempre dato bel gusto vederli : da quando ho in mente il mare di fango di amata terra scabra in liguria il gusto ha sentore d'amaro.
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postato da gattobiso | 11:24 | commenti


lunedì, 24 ottobre 2011
 

prodromi

mettere ordine tra le proprie cose. sapere dove trovare carte e vestiario.
per uscire poi a scompigliare l'ordine ingessato del mondo, disorientarne il malstare.
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postato da gattobiso | 21:06 | commenti


giovedì, 20 ottobre 2011
 

sogni e bisogni

inizia la nuova stagione. speriamo sia emozionante e porti buona adrenalina al sangue.
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postato da gattobiso | 19:03 | commenti


mercoledì, 19 ottobre 2011
 

è il tempo delle scelte

e perciò, ripeto (anch'io) : che ci fa il PD in un'alleanza con DiPietro ?!?
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postato da gattobiso | 10:16 | commenti


martedì, 18 ottobre 2011
 

giornata pesante

poi trovo questoquest'altra e mi sento molto meglio.
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postato da gattobiso | 22:51 | commenti