giovedì 5 luglio 2012

oggi

sotto il portico passa un alito d'aria fresca, sospinta qui da un temporale annunciato da piccoli tuoni in lontananza. sono uscito a sedermi in compagnìa d'un sigaro, pausa di quiete alla fine d'un lavoro da star presi con la testa.
ripenso a certi momenti memorabili e sento la gioia di contarne molti, straordinariamente tanti per il tempo pur breve da che son arrivato qua, terra di seconda giovinezza che ancora mi sa di sogno , cui ancora mi sento impreparato, inadeguato : che mi muovo incerto tra l'imbarazzo e l'incredulità.
alzo la testa e davanti agli occhi mi passa un uomo che cammina stanco e risoluto, con tunica bianca ed una barba nera. dai simboli appesi al bastone da pellegrino intuisco che sia incamminato per Santiago : non ho avuto la spinta di fermarlo, di domandargli. m'è bastata la magìa di vederlo. e poi sono tornato dentro.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bellissimo questo momento...

Milvia (rossiorizzonti)